Fondi comunitari 2014-2020
Asse prioritario: 3 Istituzioni
Priorità investimento del PO: 11CTE – Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente (..)
Obiettivo specifico: 5 – Rafforzamento della collaborazione istituzionale transfrontaliera in ambiti centrali dell'area di programma
Azione : 12 – Pianificazione e realizzazione congiunta di prestazioni e istituzioni integrate
Network transfrontaliero di formazione 4.0
Inizio 1 maggio 2018 fine 31 ottobre 2020
€ 1.161.297,63
La quarta rivoluzione industriale è ormai in atto: scuole, università e PMI ne sono pienamente coinvolte ed hanno il compito di fornire le competenze necessarie per i processi di innovazione. L'area alpina è coinvolta e molte iniziative a livello locale ed EU affrontano questa sfida. L'area transfrontaliera su cui opera E-EDU 4.0 beneficia in questo ambito di assistenza e servizi forniti da intermediari locali alle PMI, ma necessita di ulteriori sforzi per fornire le competenze necessarie sia per i programmi educativi per scuole e università sia per la formazione destinata alle imprese.
E-EDU4.0 sostiene Industria 4.0 rafforzando l'impatto dei programmi di formazione e di istruzione con una cooperazione transfrontaliera molto più efficace e una migliore sinergia da un lato con i programmi di formazione e didattica e dall'altra tra laboratori e infrastrutture didattiche. Il progetto darà vita a quelle necessarie reti di attori che hanno competenze nei programmi di formazione, svolgono attività e forniscono gli strumenti e le attrezzature necessarie per rafforzare i processi di apprendimento sia a livello locale che transnazionale.
La sperimentazione concreta dei programmi di qualificazione con azioni locali e transfrontaliere destinate alle PMI e agli studenti migliorerà l'impatto del progetto e permetterà nuove sinergie e nuove applicazioni. Una piattaforma ICT con contenuti e una mappatura delle competenze supporterà le reti,la cooperazione e la sostenibilità delle azioni intraprese.
Il progetto intende rafforzare la cooperazione e la collaborazione tra Enti pubblici che si occupano di formazione e di educazione nelle aree di programma. In particolare, la collaborazione verrà rafforzata prevedendo non solo la creazione di una community di operatori pubblici interessati a condividere un modello di formazione sulle tematiche dell'Industria 4.0, ma anche si migliorerà l'offerta formativa con attrezzature da usare in maniera congiunta e siincoraggeranno gli scambi e la condivisione del servizio di formazione e dei laboratori didattici collegati tramite una piattaforma collaborativa e un database di operatori e attrezzature, capace di ottimizzare l'offerta didattica e formativa del territorio e migliorare quindi le competenze di studenti e lavoratori per incontrare meglio la domanda delle aziende del territorio. Questa modalità di collaborazione sarà supportata da un modello generale sviluppato all'inizio del progetto a cui faranno riferimento poi i CV degli studenti, dei professori e dei lavoratori nelle imprese. Sulla base di un comune CV e di moduli formativi congiunti predisposti tenendo conto delle esigenze didattiche e di competenze collegate con il tema di Industria 4.0, si realizzeranno momenti formativi e di aggiornamento rivolti a studenti, a insegnanti e a lavoratori delle imprese.
Complessivamente, con il corso rivolto ai coordinatori e i momenti di formazione e di aggiornamento rivolti a studenti, imprenditori e lavoratori, ciascuna area di progetto coinvolta (Kaernten, Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia) organizzerà corsi formazione.
HTL di Wolfsberg, organizzatore dell’evento, ha presentato le modalità didattiche, gli strumenti ed il costante collegamento e scambio con il mondo imprenditoriale attivati dagli istituti tecnici superiori austriaci per promuovere la formazione Ingegneria 4.0 e l’orientamento dei futuri ingegneri.
Durante l’incontro sono stati presentati i progetti raccolti nell’ambito del Concorso studentesco di idee lanciato con E-EDU 4.0. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di promuovere la conoscenza delle potenzialità delle ultime tecnologie negli studenti di scuola secondaria, scuola di specializzazione e università, incoraggiandoli ad affrontare le sfide quotidiane in una nuova prospettiva, anche alla luce dell’impatto che l’attuale pandemia sta avendo nella nostra vita e nel modo in cui si percepisce il valore di un prodotto o servizio. Il Concorso è stato pensato come un‘ attività extrascolastica basata su un approccio di lavoro operativo “learning by doing” per stimolare la creatività degli studenti e dare loro l’opportunità di sperimentare competenze di autoapprendimento e di partecipazione attiva nel lavoro di gruppo, acquisendo nel contempo conoscenze tecnologiche spesso non trattate dai curricula formativi standard. Il concorso ha visto la partecipazione transfrontaliera di 7 scuole e 114 studenti ed i lavori proposti sono risultati essere molto originali innovativi.
L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno ha inteso mettere in luce il bisogno delle PMI italiane e austriache di poter contare su collaboratori competenti, capaci di affrontare le sfide della digitalizzazione applicata ai sistemi di produzione e ai modelli di business e l’impegno del mondo della formazione, a partire dalle scuole, attraverso l’università, fino ai corsi di specializzazione per post-laureati e lavoratori, a formare queste figure professionali.
Il workshop, organizzato da Friuli Innovazione e destinato a docenti e formatori, è stato strutturato in due sessioni per permettere ai partecipanti di apprendere i principi che supportano la metodologia Design Thinking e di sperimentarne l’applicazione nell’ambito educativo. Nella prima fase sono stati approfonditi gli aspetti teorici, mentre nella seconda fase, riservata a massimo 20 partecipanti, è stato introdotto un approccio più esperienziale attraverso il lavoro in piccoli gruppi, durante i quali i partecipanti hanno sperimentato alcuni strumenti chiave della metodologia. Le differenti attività sono state guidate da facilitatori esperti ed è stata stimolata l’interazione fra i partecipanti attraverso l’utilizzo di strumenti di collaborazione virtuali.
Al termine del progetto E-EDU 4.0, questo incontro, organizzato da t2i, è stata l’occasione per un confronto non solo sui risultati del progetto, ma anche sulle prospettive di cambiamento e sviluppo della professione del formatore e del docente in materia di Industria 4.0.
L’incontro si è incentrato sulla necessità di aprire una riflessione sull’importanza delle competenze trasversali e transfrontaliere che i giovani impegnati nei programmi di scambio e tirocinio possono acquisire durante la loro esperienza formativa all’estero e su quanto le nuove competenze siano fondamentali nel processo di adattamento al mercato del sistema economico e produttivo dell’area transfrontaliera. L’obiettivo della conferenza è stato quindi quello di acquisire informazioni utili sulle possibilità di codificare e certificare le competenze acquisite nei percorsi di tirocinio e apprendistato in area transfrontaliera e di come questo possa incontrare le necessità delle aziende del territorio nell’area di programma.
PROJECT E-EDU 4.0 from Ranofilms on Vimeo.
Projektblatt - deutsche Version (138 Kb)
Il progetto è disponibile nel sito dedicato:
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