Imprenditori e professionisti ci hanno nuovamente segnalato che, a distanza di pochi giorni dall'iscrizione dell'impresa in Camera di Commercio, hanno ricevuto richieste di pagamento tramite bollettini di conto corrente.
Informiamo che si tratta di proposte estranee all'Ente camerale e assolutamente non obbligatorie.
In evidenza gli ultimi casi segnalati:
Ricordiamo che questi bollettini di pagamento ingannevoli vengono spesso inviati nel periodo del versamento del diritto annuale che non si paga tramite bollettino postale ma solo ed esclusivamente mediante modello F24 oppure utilizzando il servizio PagoPA sul sito dirittoannuale.camcom.it.
In caso di dubbi segnalate alla Camera di Commercio o alla vostra associazione di categoria o al vostro professionista di fiducia per avere conferma se si tratta o meno di un adempimento obbligatorio.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha messo a disposizione delle imprese un utile Vademecum dal titolo "IO NON CI CASCO!" Bollettini e moduli ingannevoli", il numero verde 800 166 661 e il sito www.agcm.it per i consumatori che volessero segnalare presunti casi di pratiche commerciali scorrette, pubblicità ingannevole e occulta.