Imprenditori e Associazioni di categoria ci hanno nuovamente segnalato che, a distanza di pochi giorni dall'iscrizione dell'impresa in Camera di Commercio, hanno ricevuto richieste di pagamento tramite bollettini di conto corrente.
Informiamo che si tratta di proposte estranee all'Ente camerale e assolutamente non obbligatorie.
In evidenza gli ultimi casi segnalati:
- richiesta di pagamento tramite bollettino di € 305,00 proveniente dalla società M.B. srl per l'acquisto del programma di gestione magazzino BETAMAG in versione beta (versione non ancora definitiva)
- richiesta di pagamento tramite bollettino di conto corrente di € 309,78 da parte di Imprendo Italia Ltd (una società maltese con sede a Swatar) per l'inserimento nel portale www.elencoimpreseitaliane.com (caso già segnalato lo scorso 7 novembre 2016 ma è stato modificato il dominio del portale)
In caso di dubbi segnalate alla Camera di Commercio o alla vostra associazione di categoria o al vostro professionista di fiducia per avere conferma se si tratta o meno di un adempimento obbligatorio.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha messo a disposizione delle imprese un utile Vademecum dal titolo "IO NON CI CASCO! Bollettini e moduli ingannevoli", il numero verde 800 166 661 e il sito www.agcm.it per i consumatori che volessero segnalare presunti casi di pratiche commerciali scorrette, pubblicità ingannevole e occulta.
Per consultare la raccolta dei casi segnalati alla Camera di Commercio clicca qui