PREMIO IMPRENDITORIA FEMMINILE 'SECONDA CHANCE!'

1^ Classificata
Laboratorio di Laurie di Canali L. - Chiarano

Canali Laurence, nata in Francia da genitori emigrati, dopo essere rimasta senza lavoro, decide di mettere in campo l'esperienza maturata con un corso professionale di panificazione a cui ha partecipato con il figlio Mattia.
Nasce così il "Laboratorio di Laurie", un vero e proprio "salto nel buio", come lo definisce la titolare stessa. La crisi socio-economica che imperversa da parecchi anni ormai alla quale si aggiunge la difficile situazione familiare sono il contesto in cui prende forma il progetto. Il Laboratorio di Laurie nasce da un'idea della titolare che vuole proporre prodotti "sani" e "fatti come una volta", in particolare utilizzando gli antichi metodi di lavorazione e materie prime selezionate e genuine.
I prodotti offerti e venduti sono esclusivamente prodotti nel Laboratorio, prendono spunto dalla cucina di una volta e tendenzialmente cercano di seguire la stagionalità degli ingredienti.
Il laboratorio di Laurie vuole essere anche un punto di riferimento culturale attraverso l'esposizione di opere di artisti locali/veneti, dal novembre 2014 nasce infatti il progetto "Caffè dell'artista" attraverso il quale la titolare organizza esposizioni, al momento previste fino a tutto dicembre 2017.
Il Laboratorio di Laurie è impegnato anche in due importanti iniziative in ambito sociale:

• "il pane del giorno prima" - iniziativa nata per andare incontro a due esigenze particolari: ridurre lo spreco di pane invenduto e andare incontro alle famiglie in difficoltà, con un prodotto a prezzo scontato che comunque mantiene intatte le sue proprietà di genuinità;
• "merenda sana" in collaborazione con l'Ulss 9, per offrire ai ragazzi in età scolare una merenda sana e nutriente come la "girella pizza di Laurie".

A distanza di quasi due anni dall'avvio dell'attività il "salto nel buio" si è trasformato in una bella impresa familiare, impegnata 7 giorni su sette, con due dipendenti part time, dove il personale "misto" maschile/femminile, giovani/meno giovani sono perfettamente integrati. I risultati economici cominciano a vedersi ma soprattutto l'affezionata clientela, attenta alla salute e all'alimentazione sana, fornisce l'energia necessaria per andare avanti.

2^ Classificata
Libreria Universitaria San leonardo di Alessandra Cervellini - Treviso

L'idea del progetto imprenditoriale che porta alla nascita della Libreria Universitaria S. Leonardo risale al lontano 2001.
A seguito dello sviluppo dell'Università a Treviso, la sig.ra Alessandra Cervellin, assieme ad un socio, costituisce una società per la gestione della "Libreria S. Leonardo srl".
Dopo due anni però il socio decide di abbandonare l'impresa e quindi l'attività viene venduta ad un noto distributore di libri di Padova. La sig.ra Cervellin continua comunque ad operare nello stesso punto vendita di Treviso, in qualità di dipendente per circa 11 anni.
Nel 2014, a seguito della crisi dell'editoria e della forte concorrenza da parte delle grandi multinazionali che operano nel settore con la vendita on line, la libreria viene chiusa e la signora Cervellin viene licenziata.
Nel 2015 la sig.ra Cervellin decide di darsi una "seconda chance".
Investendo la liquidazione percepita con il licenziamento, apre la "Libreria Universitaria S. Leonardo", ditta individuale, con l'intenzione di svolgere l'attività ordinaria, ma anche di sviluppare uno spazio espositivo in cui alternare mostre ed incontri di vario genere, dal Corso Salgariano, ai corsi di scrittura, alle presentazioni di libri ai gruppi di lettura.
Il premio verrà sicuramente investito per la promozione della cultura a Treviso, settore che risente molto della crisi in atto ma che forse ha radici molto più profonde dell'attuale momento storico.

3^ Classificata
Veneto Car Service di Roberta Bozzato

L'idea imprenditoriale che andiamo a premiare nasce dall'intento di mettere insieme la promozione del territorio che ben si armonizza con l'attività di noleggio con conducente per i trasferimenti da/per aeroporti e stazioni.
La sig.ra Bozzato Roberta si è diplomata in viticoltura ed enologia all'istituto Cerletti di Conegliano.
Per anni ha operato nel settore enologico, prima come titolare di un'enoteca e poi come rappresentante nella provincia di Treviso.
Ha dovuto però chiudere con quest'ultima l'attività perché incompatibile con le esigenze familiari, Decidendo quindi di avviare una nuova start up.
L'idea nasce per dar voce alla sua passione per i vini, i prodotti tipici, la ristorazione e le peculiarità del territorio dov'è nata e cresciuta. Grazie all'esperienza maturata negli anni può mettersi al servizio di chiunque voglia spostarsi all'interno della Regione e conoscerla meglio, partendo dal panorama vitivinicolo che rende unica la Marca Trevigiana.

4° Classificata ex aequo
Erboristeria Fiordelcolle snc di Surian Marta e Todesco Patrizia - S. Zenone degli Ezzelini

Il progetto dell'Erboristeria Fiordelcolle snc nasce dall'unione di una naturopata e di una erborista che vogliono prima di tutto creare un luogo di incontro per le persone, uno spazio dove, come in un vecchio "filò", si possano affrontare le piccole problematiche quotidiane, e magari trovare una soluzione semplice e naturale, riscoprendo l'uso delle piante come si faceva una volta. Dove si possano apprendere anche pratiche di autosussistenza, quali la coltivazione di un orto, corsi di cucina, arte del ricamo e altro.
Ecco quindi la giustificazione del posizionamento del negozio: non all'interno di una grande struttura di vendita ma a S. Zenone degli Ezzelini, paese ai piedi del massiccio del Grappa tra le colline del Veneto nord orientale, piccolo paese in mezzo alla natura.
Anche la scelta dei prodotti in vendita è originale, non quelli di aziende con un'immagine commerciale che permetterebbero sicuramente guadagni maggiori, ma quelli di piccole aziende biologiche attente a creare un prodotto pulito anche eticamente, nonché prodotti del commercio equo solidale.
L'erboristeria è molto attiva anche nell'ambito del volontariato con l'organizzazione di eventi benefici a favore di associazioni diverse, senza badare al mero ritorno economico ma puntando sul presupposto che "più doni e più ricevi".
L'Erboristeria è ormai attiva da un anno e mezzo, non ha dipendenti ma due socie lavoratrici che per età ed esigenze sono perfettamente integrate ed efficienti.

4° Classificata ex aequo
La Latteria di Lorenzon Antonella - Sernaglia della Battaglia

La titolare, Antonella Lorenzon, rileva l'attività nel 2013. Proviene da un'esperienza lavorativa come dipendente, nel settore tipografico, e dopo un anno di "mobilità, decide di rilevare un vecchio negozio di rivendita latte, salumi e formaggi del suo paese.
Inizialmente viene affiancata dal vecchio titolare e successivamente da un pensionato del settore per apprendere un po' "i trucchi del mestiere".
La sig.ra Lorenzon ha però un progetto ben chiaro in mente: trasformare il piccolo "casoin" in un negozio di specialità enogastronomico di alto livello, pur mantenendo attivo un piccolo negozio di alimentari per garantire il "servizio" ai residenti del luogo e, in particolare agli anziani.
Un po' alla volta comincia a dare forma al suo progetto. Inserisce una discreta selezioni di vini, con particolare riguardo a quelli prodotti in provincia di Treviso.
Il vero punto di forza però è il banco dei formaggi: oltre 50 qualità, con particolare riguardo a quelli locali e di malga e una piccola selezione di formaggi francesi.
Continua con il banco salumi e le specialità gastronomiche anche di regioni diverse.
I dolci sono sempre presenti, differenziati a seconda del periodo: dai panettoni ai pandori natalizi, focacce e colombe pasquali, pinza alla befana e frittelle a carnevale. Il tutto di fattura artigianale. Si specializza poi nel settore della regalistica, con proposte di oggetti particolari, personalmente scelti nelle importanti fiere del settore.
Ultimo punto forte del progetto le vetrine: sempre curate e in tema con il periodo e la stagione dell'anno.

5° Classificata ex aequo
Forner Marisa - Oderzo

L'attività viene avviata alla fine di settembre del 2011. La titolare rileva un esercizio "vecchio stile", classico bar senza alcuna differenziazione.
Inizia con la completa ristrutturazione degli arredi e degli spazi a disposizione, introducendo servizi aggiuntivi come due televisori, wi fi gratuito ai clienti, servizio di book crossing e angolo gioco per i bambini. L'intento era quello di riproporre l'idea del "caffè letterario".
Purtroppo nonostante tutte queste "innovazioni" il primo anno di attività si chiude in perdita. La titolare si interroga sui motivi che hanno portato a questo insuccesso e decide di riprovarci di darsi una "seconda chance", cambiando soprattutto le strategie di approccio al cliente.
Comincia a concentrarsi su quella fascia di clientela che apprezza il "cibo salutista" anche nei piccoli pranzi veloci, frequenta corsi di cucina vegana e vegetariana per imparare a confezionare una linea di prodotti, sia salati che dolci, più sani e appetitosi.
All'interno dell'ampio orario di lavoro, dalle 6.30 del mattino alle 20.00 di sera individua diverse fasce di clientela alle quali offrire prodotti diversi, ma sempre con molta attenzione alle necessità del singolo cliente, soprattutto in tema di intolleranze e preferenze particolari, con personalizzazione dei piatti.
L'attività è ormai avviata da 5 anni e nonostante la titolare abbia dovuto, ad un certo punto, rivedere il suo progetto e darsi una "seconda chance", le soddisfazioni ci sono state: l'attività è in crescita, il target si è alzato, sono state assunte due persone...
Ora l'attività può dirsi ben avviata e con una propria identità...

5° Classificata ex aequo
Rumori strani di Adriana Franco - Dosson

La sig.ra Adriana Franco, a seguito del licenziamento per giustificato motivo dall'azienda presso la quale lavorava, dopo un periodo di riflessione sulle sue precedenti esperienze lavorative, ha deciso di iscriversi ad un corso per alimenti e cucina sana amatoriale e di pasticceria. Ha frequentato diversi locali in Italia e all'estero per vedere stili di cucina diversi.
Nel 2013 nasce l'azienda e nel marzo 2014 apre il suo locale "Rumori strani" che propone colazioni al mattino, pranzi economici a mezzogiorno e pab serale.
Purtroppo dopo un anno, nonostante il tanto entusiasmo, i risultati economici stentano ad arrivare. Nasce quindi l'idea della "polpetteria".
La novità della proposta sta tutta nel rivisitare un piatto tipico e tradizionale della cucina italiana, cercando di adattarla al panorama gastronomico moderno e alla frenesia della vita quotidiana, sfruttando la popolarità dello snack e del fingher food, per proporre cibi veloci ma gustosi.
Il sogno della titolare e dei collaboratori è quello arrivare ad essere pionieri di una nuova tipologia di locali rivolti ad un'utenza vasta, che propone una ristorazione innovativa, non convenzionale, con prodotti di prima scelta, biologici e di provenienza locale. Il processo di produzione avviene nel modo più artigianale possibile, privilegiando la cura del dettaglio piuttosto che la produzione in massa.
Grazie ad un'attenta gestione del marketing stanno arrivando riscontri positivi in termine di clientela e profitto, il che fa ben sperare per la futura crescita dell'azienda.
Inoltre lo staff impegnato nell'attività non è più prevalentemente familiare ma è composto da 5 dipendenti fissi, perlopiù giovani al primo impiego e altri collaboratori occasionali, tutti comunque molto entusiasti del loro lavoro.